Che il mobile fosse in continua crescita in Italia, uno dei Paesi che era rimasto indietro negli ultimi mesi rispetto agli altri in Europa, era già risaputo. Ma se concentriamo la nostra attenzione sul settore “Travel”, che include siti web e piattaforme online che si occupano di viaggi, hotel booking e voli, i dati (ricerca di ComScore ripresa da GiorgioTave) assumono una rilevanza ancora maggiore in un Paese come il nostro che dedica al turismo una notevole percentuale del proprio Pil.
Turismo: +37% in Italia gli accessi a siti Travel da mobile
blog
Quali sono le principali novità che emergono dalla ricerca?
- Nel 2013 l’accesso da mobile a siti Travel è aumentato di un 37% rispetto al 2012;
- Nel 2013 l’accesso da pc a siti Travel è aumentato di un 6% rispetto al 2012;
- I principali siti consultati da mobile sono TripAdvisor e Trenitalia.
La prima considerazione da fare è che non ci deve assolutamente spaventare la crescita più contenuta del traffico da pc rispetto al mobile, per due motivi sostanziali: il primo è che il trend delle consultazioni da pc di siti turistici era già in crescita negli ultimi anni in Italia in modo costante ma sempre con segno positivo (siamo comunque a quota +12 milioni di utenti in più rispetto al 2012); il secondo motivo è che sia del tutto normale che siti appartenenti a questo ambito tematico siano navigati per lo più da smartphone. Pensiamo solo a quando ci troviamo a dover controllare orari di voli o treni, o decidere quale ristorante o albergo selezionare per il weekend mentre siamo già all’aperto.
La seconda considerazione utile da fare è che i dati mostrano una sostanziale differenziazione per “scopo” della navigazione da pc e mobile: l’idea di base potrebbe essere che solo le vacanze più corpose e strutturate necessitino di una pianificazione attenta come quella tipica dei pc, mentre viaggi brevi e itinerari last minute possono essere tranquillamente pianificati direttamente da uno smartphone.
Teniamo presente, infatti, che sia Trenitalia che TripAdvisor, i siti più visitati da mobile secondo la ricerca di ComScore, sono piattaforme un po’ borderline rispetto al turismo vero e proprio: possono essere utilizzati per il tempo libero ma anche per pianificare pranzi di lavoro o spostamenti giornalieri tipici di chi lavora o studia. E’ proprio questa utilità intrinseca delle piattaforme a renderle così gettonate da mobile: sono veloci, funzionali, e rispondono ad esigenze legate al tempo libero così come al lavoro.
Sarà interessante monitorare nei prossimi mesi l’influenza che avranno sul traffico mobile servizi quali Google Hotel Finder e Google Flight Search: riuscirà Big G. a imporsi anche sul settore del turismo con i suoi prodotti ufficiali?