Internet da Mobile? A gonfie vele Nel 2012 in Italia 25 milioni di persone possiedono uno smartphone
Le recenti statistiche per l’anno 2012 in corso hanno messo in evidenza come l’utilizzo di internet sia ancora in netta crescita in Italia, dove sono stati 27,7 milioni gli utenti che si sono collegati a internet almeno una volta nell’ultimo mese. Un dato in trend positivo che fa segnalare un +7% rispetto allo scorso anno, ma che diventa ancora più stupefacente se i dati che si analizzano riguardano la navigazione in mobilità. Nello stesso periodo infatti sono stati segnalati 18 milioni di utenti italiani che utilizzano internet da supporti mobile, che equivale ad un perentorio +36% rispetto al dato del 2011. Una statistica impressionante che testimonia come le abitudini degli italiani riguardo alla fruizione del web sia in continua evoluzione e l’utilizzo di smartphone e tablet stia facendo terra bruciata attorno al più consueto Pc. Proprio il tablet è stato uno dei must di questo inizio 2012, tanto che le recenti indagini di mercato affermano che sono 2,5 milioni gli italiani che dichiarano di possedere un tablet, mentre ben 25 milioni sono gli italiani che posseggono uno smartphone, con una percentuale di penetrazione che sfiora ormai il 50%.
Ma cosa fanno gli utenti sul mobile? In linea di massima i dati raccolti evidenziano come le attività degli utenti mobile ricalcano quelle effettuate da Pc, dove l’utilizzo della e-mail (76%) e dei social network (44%) rimangono le principali. Ma la possibilità di utilizzare il web in mobilità, unitamente ai nuovi applicativi di localizzazione geografica hanno incrementato l’utilizzo anche in questo senso, tanto che è salita al 27% la percentuale di coloro che utilizzano applicazioni di localizzazione. Ma il dato più importante riguarda sicuramente le applicazioni, dove i dati stimano in 9 milioni le persone che utilizzando smartphone, scaricano quotidianamente le app. Tra queste, quelle che vanno per la maggiore sono quelle dedicate allo shopping, diffuse al 17% di chi scarica applicazioni da smartphone, ma la quota sale addirittura all’81% per chi lo fa da un tablet.
In Italia il mobile fa rima con social. Analizzando i dati di utilizzo della rete internet da supporti mobile e catalogando le attività che riguardano l’utilizzo di social network, emerge in modo chiaro come gli italiani siano completamente calati in questa nuova realtà comunicativa. L’Italia infatti risulta essere il primo paese al mondo per penetrazione dei social media con oltre 23 milioni di individui (85% dei navigatori attivi) che li utilizza su base mensile. Nella particolare classifica statistica, seguono i brasiliani (83%), gli spagnoli (81%) e gli statunitensi (76%). Tra queste attività, una menzione particolare la meritano i video, che vengono visualizzati in modo copioso dagli utenti italiani anche su diversi device. La visione “multiscreen” degli italiani pare essere più utilizzata rispetto ai concittadini europei, dal momento che su supporto mobile si attesta al 28%, quasi il doppio della media europea che si aggira attorno al 15%. Stesso trend anche per visualizzazioni da pc (46% contro il 36% di media europea) e dal televisore (28% contro il 24% dell’UE).
Apple domina la vendita di supporti mobile in Italia. La crescita esponenziale del mercato del mobile a livello mondiale, apre una battaglia tra le principali aziende costruttrici di smartphone e supporti mobile che, come emerge dalle recenti statistiche di StatCounter, vede importanti differenze tra l’andamento mondiale e quello italiano. Anche se in calo, a livello mondiale è Nokia a guidare la classifica (forte sicuramente del suo dominio in India), con Apple al secondo posto. Forte ascesa per Samsung che si piazza al terzo posto assoluto, mentre registra una decisa flessione Blackberry che si piazza al quarto posto dietro a tutte le dirette concorrenti. Differenti invece i dati per il territorio italiano dove infatti troviamo al primo posto assoluto Apple con il 52,32% del mercato (quota in crescita), mentre al secondo (in ascesa) si piazza Samsung con il 20,11%. Segue Nokia con il 17,5% ma con un trend in forte ribasso e poi a seguire tutti gli altri con piccole quote di mercato quasi insignificanti, come quello di Blackberry capace ormai di conquistare solo un misero 1,12%. Questo testimonia in modo immediato come il mercato italiano sia saldamente in mano ad Apple, anche se grazie ai nuovi Android si assiste ad una rapida risalita di Samsung ai danni proprio di Nokia.